Ogni ambiente è importante per chi è in grado di coglierne determinati valori. Un campo d'erba sembra tutto uguale, ma non così per il botanico o altri interessati a qualcosa che lì si può trovare, di varia natura, e studiare.
L'appassionato fotografo, sensibile, scatta con idee, interesse, studio. La “Pedemontana: dall'Astico al Piave” può suggerire molteplici osservazioni, e, su tale tema il Fotogruppo9 non ha cercato inquadrature mirabolanti, rincorso spettacolarità, specialismo, quanto la resa sensibile di situazioni che in questa zona, o in altre, possono essere osservate da tutti, ma pochi sanno cogliere a certi livelli perché bisogna capire, riflettere, individuare il giusto punto d'osservazione, la luce particolare, il momento giusto mai uguale a se stesso, unitamente ad opportune tecniche di ripresa.
Non allora accanimento per visioni ammiccanti o troppo adusate, ma belle riflessioni sull'acqua che vivifica, la varietà delle prime colline che trasfigurano in atmosfere sempre mutevoli, il serpeggiare dei fiumi, colpi di sole, neve, ghiacci, brine, alberi, vapori, laboriosi insetti, qualche edificio storico e le normali costruzioni dell'uomo che ha antropizzato questa fascia dove esso vive, opera e trasforma, ma la natura conserva ancora i suoi intimi valori sempre più minacciati da un frenetico e spesso mal dissimulato progresso.
Piergiuseppe Zanolli
