In Comfort Zone autoritratto e autobiografia si fondono traducendo in fotografia quelle che sono le mie esperienze di vita.
Mi faccio guidare dalla mia immaginazione per plasmare la realtà, creando mondi artificiali ma per me confortanti allo stesso tempo, creo realtà alternative mescolando surrealismo e fantasia con uno stile pittoresco.
Preparare le mie foto e organizzare ogni dettaglio mi permette di trasmettere al meglio il messaggio che voglio dare e mostrare tutte le emozioni che la foto contiene.
L'uso di texture e dell'editing in post produzione dona alle mie fotografie un senso di “senza tempo” e il soggetto è enfatizzato tramite luci e ombre, pur fondendosi completamente con ciò che lo circonda. I miei lavori sono tutti frutto della mia fantasia, ma in qualche modo rispecchiano sempre la mia personale realtà.
Sono nata a Venezia nel 1989, fin da piccola sono stata circondata dalla fotografia. Ho frequentato il liceo artistico e durante gli stessi anni ho iniziato ad approfondire la fotografia come autodidatta.
Dal 2009 inizio a scattare autoritratti per vedermi con “occhi diversi” e come aiuto a superare il disturbo d'ansia generalizzata che mi accompagnava già da qualche anno, nel 2014 sperimento per la prima volta lo stile concettuale e fine art, che mi ha permesso di analizzare in modo più approfondito le mie emozioni personali. Nel 2017 nasce ufficialmente il progetto Comfort Zone.